Arieggiatori per prati per ogni esigenza
Gli arieggiatori per prati non sono tutti uguali e noi di Agrinova possiamo aiutarti a scegliere il modello di arieggiatore adatto al tuo prato!
Infatti, ogni prato è diverso e quindi occorre scegliere il sistema di arieggiatura più adatto.
Peraltro, a prima vista, tutti gli arieggiatori per prato sembrano uguali, ma l’apparenza inganna.
Occorre, quindi, comprendere il livello di qualità di un arieggiatore per prato considerando i dettagli di costruzione, lo spessore del metallo della scocca, i cuscinetti, le cinghie, il tipo di acciaio scelto per realizzare i coltelli di taglio, i trattamenti termici per renderli resistenti e affilati nel più lungo tempo possibile; e poi, naturalmente , si deve valutare di cosa ha realmente bisogno il proprio giardino.
Noi sappiamo benissimo che ogni prato è differente e va trattato a seconda delle sue necessità: per questo motivo, gli arieggiatori per prati che produciamo offrono un’ampia varietà di sistemi di taglio per soddisfare qualsiasi tipo di esigenza.
Il know-how accumulato in molti anni di esperienza e di confronto con esperti del settore giardinaggio, sia in Italia che all’estero, ha portato allo sviluppo di diversi sistemi di lavoro che permettono di curare con la massima efficacia qualsiasi tipo di prato.
Arieggiatori per prati con albero a coltelli mobili (flottanti)
Il principale e più utilizzato sistema di lavoro è chiamato “a lame mobili (flottanti) “: si tratta di una lavorazione a taglio versatile, che si adatta alla maggior parte dei terreni, e che crea nell’erba un solco netto e preciso.
E’ molto versatile perchè permette di effettuare sia la sfeltratura, cioè la sola rimozione del feltro senza toccare il terreno e rimanendo radente alla superficie, sia di effettuare il verticutting cioè : di effettuare una serie di tagli sul terreno fino a una profondità consigliata di mezzo centimetro.
.. PERCHÈ FLOTTANTI ? … : Nei manti erbosi, capita spesso di trovare “ostacoli” di vario genere : radici di albero in superficie, testine degli irrigatori, cordoli, ossi abbandonati dai cani e altri oggetti che normalmente possono essere persi o abbandonati in un prato vissuto.
In tutti questi casi le lame flottanti, impattando contro l’ostacolo, rientreranno ruotando sul proprio centro e, una volta superato torneranno in posizione di lavoro grazie alla forza centrifuga nascente dalla rotazione a quasi 3000 rpm. Inoltre, se necessario, essendoci libertà di movimento laterale, le lame potranno anche spostarsi di fianco, rimettendosi però in posizione verticale, grazie alla pressione della molla, subito dopo aver superato l’ostacolo.
E’ UTILE SAPERE .. INOLTRE …
Questi due gradi di libertà di movimento della lama (rotazione e movimento assiale), se non controllati, potrebbero essere anche nocivi. L’arieggiatura, infatti, consiste nella creazione di piccoli e precisi solchi nel manto erboso. Se questi solchi fossero troppo discontinui, irregolari e poco costanti, l’erba potrebbe danneggiarsi anziché fortificarsi. Potrebbe esporsi a malattie e a funghi.
Con questo sistema di taglio si ha un ottimo compromesso tra tutte queste necessità, garantendo all’utilizzatore sicurezza, versatilità ed efficacia nell’operazione di arieggiatura.
La maggior parte dei nostri arieggiatori viene costruita con questo sistema, particolarmente richiesto anche per il noleggio, che per propria natura mette a disposizione la macchina ad ogni tipo di utilizzatore soprattutto nel campo degli arieggiatori per giardino.
Arieggiatori per prati con albero a lame fisse
Il sistema di taglio tradizionale è il sistema a lame fisse. Il verticutting è letteralmente il taglio verticale, l’operazione di creare dei solchi perfettamente precisi e rigidi sull’erba. Le radici dell’erba saranno recise di netto, senza essere strappate e senza danneggiarsi. La macchina per arieggiare il prato Il solco avrà una profondità costante e, se correttamente registrata dall’operatore, pari a 0,5 – 1 cm, l’ideale per ossigenare il terreno.
Scarificatore arieggiatore con albero a lame + molle
Un’altra tipologia prevede la compresenza di lame a molle.
Spesso infatti sul prato si creano degli accumuli di muschio, di feltro, dovuti allo stagnamento (anche se modesti) di acqua, alla costante presenza di sfalcio con il sistema mulching. In questo caso, prima di effettuare l’arieggiatura delle radici dell’erba e del primo strato di terreno è necessario fare la pulizia dello strato di feltro. Si deve pettinare superficialmente lo strato d’erba tramite dei puntali morbidi come quelli di una molla.
Trattandosi però di un’operazione che viene fatta ad elevato numero di giri, con una considerevole potenza messa a disposizione dal motore a scoppio, è necessario dare rigidità al sistema di taglio, intervallando le molle con dei coltelli mobili. In questo modo si impedisce al sistema di spingere troppo sui gambi delle molle, con la conseguente rottura degli stessi o con la penetrazione poco netta nella profondità dello strato erboso.
Questo tipo di macchina per arieggiare il prato non richiede potenza al motore, e deve essere fatto al più basso numero di giri possibile e, quindi, deve essere fatto con il motore al minimo o a metà regime di giri.
Arieggiatori con altri sistemi di taglio
- A passo ravvicinato (sia per il metodo a lame mobili che per quello a lame fisse) – consigliato dove il prato è molto secco, dove c’è tanta erba morta e si vuole effettuare una risemina senza però ripartire da zero con un prato completamente nuovo.
A lame sottili (spesso accoppiato al sistema a passo ravvicinato, disponibile sia su quelle fisse che quelle mobili) – consiste nel montare dei coltelli di spessore 1,2 mm anziché di spessore standard (2,5 mm) – permette di creare dei solchi precisi, di piccolo spessore attraverso i quali far passare aria ed acqua più che concimi, torba o sabbia. E’ particolarmente utilizzato nei green dei campi da golf.
Il perno centrale

Importante è infine considerare come è costituito il perno centrale del sistema di taglio. Allo scopo di avere un rotore rigido, senza laschi e frizioni, Agrinova utilizza dei perni in acciaio trafilato a sezione esagonale.
I coltelli fissi o i dischi che sorreggono i perni dei coltelli mobili, hanno un foro esagonale che vengono impilati nel perno. La resistenza indotta dal terreno sul sistema, con la potenza messa a disposizione dall’arieggiatore a scoppio, non sarà mai tale da permettere la rotazione sull’asse centrale. Ogni lama dell’arieggiatrice avrà sempre una posizione fissa rispetto alle altre lame. Ogni tot gradi ci sarà sempre una lama. Non ci saranno mai sbilanciature dell’albero. Non ci saranno vibrazioni sulla scocca e la durata della macchina sarà maggiore.
Tutte queste soluzioni sono possibili sui nostri arieggiatori